domenica 3 agosto 2008

Filicudi, occhio ai pacchi



Che sulle isole piccole si paghi qulcosa in più è comprensibile, ma che ti spennino per un servizo scandaloso rimane comunque una fregatura. A metà giugno 70 euro in due per un giro in barca di un'ora e mezzo con mare mosso, due soste bagno, e al timone un ragazzino che non sapeva nemmeno i nomi di grotte e punte. Siamo partiti da Pecorini. E tutti - compreso chi ci aveva affittato casa - ci avevano detto di rivolgerci a "Nino" per il giro, perchè "è il migliore" e perchè il quel periodo lo faceva solo "lui". Più che un giro è stata una "presa" in giro. Siamo stati affidati a questo ragazzino che l'unica cosa che voleva era tornarsene in fretta al porto e fare il gradasso col mare agitato. Siamo stati cinque giorni a Filicudi, se il prezzo fosse stato giusto, saremmo usciti in barca tutti i giorni, e di euro ne avremmo spesi molti più di 70. Invece così, con quella fastidiosa sensazione di essere stati presi per il culo, abbiamo sempre girato a piedi di caletta in caletta. Contenti loro... Purtroppo questa sensazione di fregatura è continuata anche in altri contesti, dai ristoranti alla pasticceria. Insomma, con gli esseri umani "ci siamo presi male". Con l'isola, grazie a dio, no, perchè è semplicemente meravigliosa. La natura è così potente che ti fa sbollire l'incazzatura.

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